Con la revisione che procede di gran carriera, annunciamo un minibando dialettale. Come sapete, grazie alla ben distribuita collocazione geografica degli scrittori, il Grande Romanzo si è avvalso spesso di dialetti locali nei dialoghi. Non sempre però, chi aveva cominciato a far parlare un certo personaggio in quel modo se lo è ritrovato per le mani nelle schede successive. Occorre dunque un "dialect-check", onde controllare (o tradurre direttamente) alcune frasi presenti nel libro.
Ci occorrono le seguenti competenze linguistiche: lodigiano (rurale), napoletano (popolare urbano), milanese (operaio urbano), arianese (irpino contaminato dal foggiano), novarese, abruzzese (pastori), romanesco (ecclesiastico), romanesco (popolare), carrarese, senese, zona monte Penna/Rezzoaglio, monferratese (nello specifico zona di Nizza Monferrato). Naturalmente tutto "degli anni '40".
Tutti gli scrittori e i DA del Grande Romanzo che possiedono tali competenze sono invitati a farsi avanti, così come a suggerire conoscenti che le abbiano. Si accettano anche "traduttori" esterni. In generale la quantità di lavoro è irrisoria, si va da una-due frasi dell'abruzzese al massimo di sette-otto del milanese. Il premio è una menzione nello staff della più grande impresa letterario-collettiva mai tentata dall'uomo. A voi!
commenti
Sono una traduttrice
Sono una traduttrice italiano-abruzzese ;)
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bene, ma dacci un contatto :)
dialetto napoletano
offro i miei servigi da popolana napoletana urbana
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Bene, ti inseriamo in lista. Fornisci una mail o scrivici alla nostra :)
La redazione
Io conosco il piemontese del
Io conosco il piemontese del vercellese, se posso aiutare sono a disposizione.
ok
ok ma dacci una mail o scrivici tramite form
Posso provare a dare una
Posso provare a dare una mano per il romano popolare
rodolfo.monacelli@live.it