Dopo svariate sessioni di composizione, alcune delle quali durate intere notti, abbiamo concluso la composizione delle schede definitive dei protagonisti del GRAS. Tanto lavoro è stato necessario anche perché gli scrittori hanno fatto un ottimo lavoro; durissimo quindi scegliere i passi e le idee da tenere, e doloroso cassarne alcuni.
Ringraziamo tutti, e in particolare Carla Casazza, Emanuela Bon, Enrico Nencini, Federico Flamminio, Franz Ferré, Gian Pietro Rossi, cia Cucciolotti, Oriana Oliva, Stefano Pizzutelli, Stefano Stillo, Aislinn, Claudia Clementi, Elisa Massari, Emanuele Moadafferi, Gaetano Taverna, Gianpaolo Borghini, Laura Famulari, Lucia Cucciolotti, Luciano Xumerle, Maria Gisella Catuogno, Michele Marcon, Daniele Gentili, Elisa Farina, Fabio Manfré, Francesco Casanova, Laura Berna, Lorenzo Polonio, Marco Busetta, Massimo Iacomelli, Paolo Frattini, Riccardo Capecchi, Roberto Cambarau e Roberto Sacco (tutti nominati sul campo Capitani SIC in aggiunta ad eventuali altri gradi) e vi invitiamo a leggere questi pA, pB e pC (o meglio: Matteo Curti, Adele Curti e Aldo Giavazzi) definitivi, che costituiranno la più importante fonte, soggetto a parte, attorno a cui costruire il romanzo.
Per quanto riguarda i lavori, notiamo con piacere che molte delle schede luogo assegnate il 13 maggio scorso sono già arrivate: ricordiamo che la deadline è per stasera, mercoledì 20 maggio, alle 24:00 (ma va benissimo anche l'intera giornata di giovedì in quanto cominceremo a lavorarci dalla sera).
Che dire... Cercheremo di essere all'altezza dell'entusiasmo e della dedizione degli scrittori.
Allegato | Dimensione |
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pA - Il sottufficiale.rtf | 22.46 KB |
pB - La sorella.rtf | 19.66 KB |
pC - Il marito imboscato.rtf | 46.44 KB |
commenti
schede luogo
Riguardo alle schede luogo, mi sono trovato un po' "perso", qualche indicazione in più avrebbe probabilmente giovato (oppure mi sono perso una mail). Niente di irrimediabile, comunque. Mi spiego: nei precedenti lavori i "luoghi" erano assai più circoscritti, con tutti i vantaggi del caso per una scheda da 4000 battute, ma dovendo descrivere un tragitto non saprei su cosa concentrare gli sforzi..un elenco/descrizione dei borghi toccati (ma allora non farei altro che copia/incolla da wiki)? Un bosco particolare (e sarebbe 100% inventato)? Oppure un'osteria utile per una sosta? Una chiesa, una città? Insomma, credo di essermi spiegato, non so di preciso che indirizzo dare alle descrizioni (e Eva, amica e scrittrice che sta partecipando, mi ha chiamato giusto stamani lamentando la medesima sensazione, e così mi è venuto in mente che potrebbe essere un problema comune a molti, almeno per le schede luogo di un romanzo così articolato).
Eventuali abbocchi dell'ultimo minuto sono benvenuti!
schede luogo
La questione è importante, grazie per la domanda.
Ci immaginavamo che i "percorsi" avrebbero potuto ingenerare quanche dubbio, anche in chi ha già partecipato a lavori SIC.
In generale, ogni scrittore ha libertà assoluta di scelta: tutti gli esempi che citi sono validi (a parte i copia-incolla da wiki, in quel caso è sempre meglio indicare il link così chi vuole può visitare la pagina completa), l'idea è quella di mettere in luce aspetti del percorso rilevanti ai fini della storia, quindi va benissimo, ad esempio, descrivere un unico luogo di sosta, così come fornire una analisi generica del clima e dell'ambiente lungo tutto il percorso.
Certamente quello che non va fatto è una narrazione che anticipa la fase stesura, bensì un'analisi ambientale e topografica dei luoghi che si reputano rilevanti. E' ok inventarsi tutto a patto di attenersi a un principio di verosimiglianza.
Ricordiamo comunque che 4000 battute è il limite massimo, non minimo.
Intervengo velocemente sulla
Intervengo velocemente sulla questione delle schede luogo, perché ne ho 'composte' alcune e capisco perfettamente i dubbi degli scrittori. Però vi garantisco che il non avere schede rigide e griglie precise - se da una parte è più difficile da gestire - dall'altra aumenta di molto le possibilità combinatorie, lo spazio per le trovate geniali, le varianti, ecc. In più, e questa è la parte davvero buffa della mia attuale esperienza di DA, capita di trovare in schede totalmente diverse per impostazione particolari simili, addirittura parti di descrizioni uguali; è come inciampare in un archetipo collettivo, ed è fantastico (oltre che utile ai fini del romanzo).
che belle!!
Sono bellissime, complimenti agli scrittori e ai "direttori"!!!
Miei capitani
Ottimo il lavoro sui personaggi principali. La lettura di queste schede è avvincente e i protagonisti sono davvero - come si diceva a scuola - a tuttotondo.
rapporto Catania<->Curti
Salve,
mio parere profano e che non vuole peccare assolutamente di superbia.
Pur trapelando fra soggetto e schede la difficoltà relazionale dei Curti in Sicilia, sembra quasi che alle volte sia Catania che li respinge.
Il passo migliore che rende bene invece è questo:
"Il trasferimento a Catania è per lei una disgrazia. Con i coetanei si sente “la piemontese” (così la chiamavano): diversa, lontana dal loro carattere espansivo, dai loro giochi chiassosi, dal dialetto siciliano che all’inizio è per lei un enigma indecifrabile. Finisce con l'isolarsi praticamente da tutto e a dedicarsi suo malgrado alla casa e alla salute del padre."
Mentre negl'altri passi poco viene fuori questo aspetto della chiusura relazionale dei Curti.
Grazie, lavoro stupendo queste schede !
francesco
.:RasMaS:.
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come già detto via mail, prendiamo nota e ne terremo conto in fase di revisione pre-stesura.