Segnaliamo l'uscita, per Carocci, dell'importante saggio Scritture di resistenza – Sguardi politici dalla narrativa italiana contemporanea, curato da Claudia Boscolo – già parte dei Fab115 – e Stefano Jossa, con saggi, oltre che dei succitati studiosi, di amici di lunga data della SIC quali Monica Jansen e Marco Amici.
Dal sito di Carocci: Di fronte al recente dibattito sulla realtà, il realismo e il New Realism, la questione dell’impegno politico della scrittura è sembrata subordinata alla capacità dell’autore di interagire con il reale, catturandolo, sottomettendosi o facendosene parte. Questo libro, al contrario, indaga le modalità con cui la narrativa italiana degli ultimi dieci anni ha affrontato la questione a partire da una presa di posizione politica; e lo fa attraverso tre sondaggi critici che esplorano tre forme del “politicamente impegnato” contemporaneo: l’inclusione della storia e della cronaca nell'orizzonte letterario, la narrativa del precariato e i generi che mettono in scena criminalità, complotti e misteri.
Su Le parole e le cose se ne può altresì leggere l'introduzione.