Vi proponiamo le interviste cui abbiamo sottoposto i due più noti gruppi di scrittura collettiva d'Italia, Wu Ming e Kai Zen:
Vi proponiamo le interviste cui abbiamo sottoposto i due più noti gruppi di scrittura collettiva d'Italia, Wu Ming e Kai Zen:
commenti
già i corsi di scrittura
già i corsi di scrittura creativa
per me hanno poco senso
ma poi scrittura industriale...
per gruppi e masse. è orribile.
sa di allevamento. in batteria.
sa di polli.
di catena di montaggio.
di cartellini da timbrare.
così. nulla di cuore.
piuttosto di teste sul
mandrino. e crik e crak.
mia spiacevole sensazione personale.
e opinabile, ovviamente.
e poi io non scrivo romanzi
ma non credo questo incida.
o incide?
un saluto
paola
cara paola:
Il nome della SIC è volutamente provocatorio (ti invito a scaricare la brochure così vedrai da dove viene la provocazione).
Riteniamo che quello dello scrittore singolo come entità superiore sia un pregiudizio.
Riteniamo che la scrittura collettiva possa essere una branca parallela della scrittura singola, tutta ancora da esplorare.
Riteniamo che ci siano fior di arti a dimostrare che è possibile fare arte collettiva.
Riteniamo che un sacco di narrativa (singola!) sappia di allevamento, di batteria, di polli, e che entrare direttamente nella batteria sia un modo credibile per ribaltarne i meccanismi.
Nota: i fondatori della SIC sono innanzitutto due scrittori SINGOLI. Crediamo che la scrittura collettiva sia un'arte DIVERSA dalla scrittura individuale, e come tale (seriamente) vada trattata.
Brochure et altro
Ciao, come promesso sono passato a fare un giro.
Trovo il progetto interessante, poi mi leggerò per bene tutto. Comunque volevo segnalarti che non reisco a scaricare la brochure.
Me la inviiiiii per e-mail per favore?
Grazie
J
fico
fico
ma gli wu ming c'erano a Torino? Che facce avevano?
no al litcamp non
no al litcamp non c'erano...
comunque credo che abbiano queste facce :)
grazie per la risposta
grazie per la risposta esaustivante.
approfondirò.
un saluto
paola