In attesa che usciate da quel benedetto conclave, per niente allineata ma con tanta voglia di scrivere, mi sento di dover porvi qualche domanda.
A parte il fatto che non ho ben capito dove sarà posto il Tabellone contenente le schede del lavoro che ci attende, sono rimasta colpita da alcune vostre affermazioni.
Mi pare di aver capito che l’oggetto del nostro lavoro sarà un romanzo. Penso, quindi, che non avrà una vera e propria fine; o, meglio, avrà una "THE END" aperta, in-conclusa, come si confà al romanzo moderno. Sbaglio?
Scrivete, inoltre, di avere lo scheletro di un soggetto. Mondieu! Gli scheletri mi fanno paura, specie quelli che si tengono dentro gli armadi ;-). Non è che questo scheletro sia un fantasma, vero? Rassicuratemi…
I protagonisti sono tre: due uomini e una donna. Credetemi, non sono una vetero-femminista, ma ci sono rimasta un po’ male leggendo che gli uomini pare facciano anche qui la parte da leone e si prendono il palco e la scena; e poi, perché aggiungete che sul tabellone ci saranno quindici protagonisti fra i quali ricompaiono, ovviamente, i tre principali, più un aereo e più una gallina. Non so la ragione, ma l’associazione d’idee dettate dalla mia mente è stata: uomini-aereo, donna-gallina ------------->donna-gallina-oca :-(! Troppo pessimismo il mio? Mi affido allora all’ottimismo della volontà. Vorrei, nel romanzo, una donna bella, intelligente, sensibile e forte, (con tutto il rispetto che porto per oche e galline, e l'intera fauna). Sarà così?
Un’altra cosa che mi ha colpito: quel “attingere a piene mani” ripetuto due volte. Mi piacerebbe sapere come sono ora le vostre mani: appiccicose, impegolate, come quando si mangia, con le mani, appunto!, miele, marmellata, cioccolata, pesce, pollo e gallina?!? :-)
Vabbè, per il momento spengo i motori, che a tenerli accesi s’inquina l’aria ;-). Vi auguro un buon proseguimento di lavoro e vi saluto con un "Arrivederci presto!" e con l’intima speranza che, prima o poi, la mia faccina sostituisca il mio attuale e anonimo avatar.
Ciao!
Michela Vitturi

A parte il fatto che non ho ben capito dove sarà posto il Tabellone contenente le schede del lavoro che ci attende

In una speciale sezione del sito!

Mi pare di aver capito che l’oggetto del nostro lavoro sarà un romanzo. Penso, quindi, che non avrà una vera e propria fine; o, meglio, avrà una "THE END" aperta, in-conclusa, come si confà al romanzo moderno. Sbaglio?

Questo lo deciderete voi scrittori col vostro lavoro :)

Gli scheletri mi fanno paura, specie quelli che si tengono dentro gli armadi ;-). Non è che questo scheletro sia un fantasma, vero? Rassicuratemi…

Oggi con l'aiuto di MrTree, giunto in soccorso della Redazione con una speciale tradotta dal Valdarno, abbiamo aggiunto diversa ciccia alle ossa :)

I protagonisti sono tre: due uomini e una donna. Credetemi, non sono una vetero-femminista, ma ci sono rimasta un po’ male leggendo che gli uomini pare facciano anche qui la parte da leone e si prendono il palco e la scena

La nostra donna è davvero terribile, mentre uno dei due uomini fa una figuretta. L'equilibrio tra i sessi - considerando anche i tempi e il fatto che le donne nella resistenza furono circa 1:15 - ci pare quindi rispettato.

l’associazione d’idee dettate dalla mia mente è stata: uomini-aereo, donna-gallina ------------->donna-gallina-oca :-(!

Nulla di tutto questo. Ora, anche a noi piace ruzzare (o celiare), ma ti ricordo che stiamo facendo maledettamente sul serio. L'aereo e la gallina sono ovviamente elementi piuttosto marginali rispetto alla vicenda, ma ci piaceva ricordarli nel post.

Vorrei, nel romanzo, una donna bella, intelligente, sensibile e forte. Sarà così?

Ha senz'altro tutte queste caratteristiche, a modo suo. ;)

Mi piacerebbe sapere come sono ora le vostre mani: appiccicose, impegolate, come quando si mangia, con le mani, appunto!, miele, marmellata, cioccolata, pesce, pollo e gallina?!?

Da qualche anno ormai siamo costretti ad averle sempre sudicie d'inchiostro... e si sa che in tempo di guerra di miele (o marmellata) se ne vede poco... :)

con l’intima speranza che, prima o poi, la mia faccina sostituisca il mio attuale e anonimo avatar.

Qui ci devi pensare tu, o il webmaster. Se desideri assillarlo, ti informo che è l'utente peterpoe ^__^

Sarmigezetusa, innanzi tutto e molto seriamente, grazie per avermi risposto; ma, mammamia!, quel grassetto con cui hai evidenziato le mie domande mi ha fatto un'impressione... sinistra e luttuosa. Amen. Sono comunque soddisfatta, tranne che per l'ultima risposta. Io ci ho pensato e molto, la mia foto l'ho caricata su twitter, proprio per testarla, e non ho avuto problema alcuno. Mi rimandi a Peterpoe...
Non voglio assillare nessuno. L'ho cercato su twitter e spero che mi ricontatti, altrimenti cercherò di arrangiarmi.
Michela Vitturi

Ah! L'aereo e la gallina...